Tir vicini alle case a Chiesina Uzzanese, avviato il procedimento per abuso edilizio.

Copio ed incollo la risposta del Sindaco Marco Borgioli all’interrogazione del centro-sinistra la quale chiedeva spiegazioni su dei camion parcheggiati in una zona residenziale all’interno della circonvallazione, praticamente nella zona nuova fra il “Baraonda” e il “Cavallino”.

“In risposta all’interrogazione della minoranza di centrosinistra relativa a un parcheggio per camion comunichiamo che, ovviamente, l’amministrazione comunale è a conoscenza della situazione sia per diretta constatazione dei fatti  sia per le segnalazioni e istanza presentata dai cittadini interessati.

In base a ciò l’Ufficio di polizia municipale ha effettuato un sopralluogo in data 18 ottobre, accertando la sosta di autotreni in un area recintata. In seguito gli uffici comunali hanno attivato le procedure necessarie alla verifica della regolarità dell’utilizzo dell’area suddetta e dato inizio in data 27 ottobre all’avvio del procedimento per presunto abuso edilizio, procedimento ancora in corso nel rispetto delle tempistiche di legge, che porterà all’emanazione di un’apposita ordinanza a cui seguirà, in caso di mancata ottemperanza a quanto disposto, denuncia alla Procura della Repubblica.

Parlare quindi di indifferenza da parte dell’amministrazione comunale non solo è falso ma serve  esclusivamente ad alimentare della sterile polemica. Il consigliere Baglioni, visto il ruolo che ricopre, dovrebbe sapere come una amministrazione pubblica si deve muovere in casi come questo seguendo le normative vigenti e soprattutto, come consigliere, avrebbe potuto informarsi sui procedimenti in corso.

Per quanto riguarda l’ordinanza 99/96 si precisa che essa vieta il transito dei mezzi pesanti, la cui contestazione ovviamente deve avvenire al momento dell’infrazione, cosa difficile in quanto il transito dei mezzi normalmente avviene in orario serale o festivo quando i vigili, dato l’organico, sono meno presenti e il divieto di sosta non può essere contestato in quanto i mezzi si trovano in area privata.

Detto questo, l’amministrazione, che ricordo ha valorizzato la zona in questione attrezzandola con un ulteriore parco giochi, cercherà di risolvere quanto prima, compatibilmente con le normative esistenti, la problematica esistente e comunque sta valutando, congiuntamente all’Ufficio tecnico, la possibilità di realizzare interventi volti a rendere ancora più stringente il divieto di accesso ai mezzi pesanti, pur in presenza di problematiche difficilmente risolvibili.”