Il Crocefisso nei nostri edifici non si tocca.

ORDINE DEL GIORNO

A FAVORE DELLA PRESENZA DEL CROCEFISSO NEGLI EDIFICI PUBBLICI

VISTA:

La sentenza della Corte Europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo secondo la quale lo Stato italiano deve togliere i crocefissi dalle aule scolastice

CONSIDERATO CHE:

– Il Crocedisso è il simbolo della cultura dell’Europa così come l’abbiamo conosciuta e vogliamo continuare a conoscere, con la distinzione fra Stato e Chiesa (a Cesare quello che è di Cesare, a Dio quel che è di DIo), con i diritti della persona umana e tutto il bagaglio di storia e l’inestimabile valore del patrimonio di arte che da questa cultura è nato per cui oggi noi non saremmo quello che siamo in termini di civiltà;

– il palese tentativo di annientare le radici culturali dei popoli attraverso la proibizione della dimensione pubblica della religione che sta alla base della loro identità per farne una massa informe di individui anonimi e consumatori senza passato nè coscienza di sè nel presente;-detta sentenza è espressione del Consiglio d’Europa e non dell’Unione Europea e della sua legislazione e dunque non fa giurisprudenza.

PRESO ATTO CHE:

il Governo nazionale ha già annunciato che ricorrerà nelle sedi opportune contro questa sentenza che ferisce i sentimenti della stragrande parte del popolo italiano

IL CONSIGLIO COMUNALE DI CHIESINA UZZANESE (PT) IMPEGNA LA GIUNTA COMUNALE:

L’amministrazione comunale a proclamare la sua decisione di non togliere il crocefisso nelle aule del Comune di Chiesina Uzzanese, come in quelle di tutti gli altri edifici di sua competenza.