#ChiesinaUzzanese. Approvato il nuovo bilancio di previsione 2016/2018.

Lunedi scorso, 14 Marzo, si è tenuto il Consiglio Comunale nella quale, fra le altre cose, abbiamo approvato il Bilancio di previsione 2016/2018.

Per quanto riguarda la TARI, il piano finanziario del servizio di gestione rimane immutato dal 2015 e di conseguenza rimangono immutate anche le tariffe. Nessun aumento. Questo sarà l’ultimo anno con questo regime visto che dal 2017 entrerà a lavoro, salvo sorprese, il nuovo gestore unico selezionato dall’ATO Toscana Centro.

Per quanto riguarda il Bilancio di Previsione 2016/2018, questo è il primo anno con il nuovo regime di contabilità che presenta delle novità tecniche sostanziali. Non sarà più previsto il patto di stabilità ma il nuovo vincolo sarà quello del pareggio di bilancio: approssimativamente possiamo dire che il Comune potrà spendere quello che incassa. Nessuna novità sul fronte dei tagli ai trasferimenti, anche quest’anno ci saranno da parte dello Stato Centrale. Siamo stati penalizzati anche per la nostra virtuosità di bilancio. Mantenere un livello di tassazione bassa per i propri cittadini non deve esser visto di buon occhio da chi ci governa a Roma. Il governo ha deciso di abolire la tassa sulla prima casa ed il rimborso previsto dallo Stato per compensare questa mancata entrata dei Comuni sarà minore per noi, avendo basse imposte sulla prima casa a Chiesina Uzzanese. Nessuna tassa sarà aumentata.

Nonostante tutto questo siamo orgogliosi di aver mantenuto intatti i fondi per il sociale. Circa 80.000 € che si vanno ad aggiungere al trasferimento alla Società della Salute che viene redistribuito sul territorio attraverso tale ente. Rimangono 20.000€ per gli interventi straordinari di solidarietà, ad esempio i B.A.C., 40.000€ per i fondi per l’integrazione ai canoni di locazione, sperando nel contributo della Regione, 16.500€ per i fondi di solidarietà e il fondo per il pagamento della tariffa sui rifiuti.

Ci sono state alcune nuove idee che hanno trovato una concretizzazione nel Bilancio con la crezione di due appositi fondi. Il progetto della Cittadinanza Attiva, per incentivare ed agevolare gli interventi dei privati, e un contributo per il rifacimento delle facciate, nell’ottica di riqualificare il decoro urbano. Per entrambi dobbiamo finire di completare i regolamenti.

Come ho già detto rimangono invariate le tassazioni (addizionale IRPEF, immobili) mentre abbiamo scelto di adeguare i costi dei servizi a chiamata individuale: lampade votive, trasporto scolastico e mensa. Nonostante questo adeguamento al costo effettivo, oramai necessario considerando che erano al 2006, rimangono comunque le più basse della zona. Le lampade votive passano da 16€ a 20€, il costo della mensa passa da 3,5€ a 4€ e il trasporto scolastico passa da 140€ a 160€ per il primo figlio.

Fra gli altri punti all’ordine del giorno abbiamo deciso di aderire alla stazione unica appaltante della Provincia di Pistoia che faciliterà il compito dei nostri uffici per velocizzare alcune gare che abbiamo in corso ricorrendo a questa struttura. Inoltre abbiamo apportato una piccola modifica al regolamento del Centro Civico “Il Fiore”. Dopo lo straordinario interesse che lo spazio pubblico ha suscitato in molti abbiamo deciso di modificare il regolamento ed allargare la platea anche ai privati. Contestualmente in Giunta è stata modificata la tariffa per l’utilizzo del Centro: per le associazioni si parla di 60€ mezza giornata e 100€ per l’intera, per i privati 150€ giornalieri mentre le associazioni che utilizzeranno il centro periodicamente, dopo la presentazione di un progetto, si parla di un costo simbolico quantificato in 10€ il mese.

Infine, dopo tre mozioni del gruppo di Forza Italia riguardanti la meningite, la cedolare secca sulle locazioni commerciali e il virus Zika, abbiamo approvato un ordine del giorno in difesa dei piccoli comuni italiani.

Clicca qua per ascoltare il mio intervento di presentazione di questo ordine del giorno.